Premessa 2 di 4

"Partireper.it
é nato prima del giro del mondo in moto e perfino prima ch'io mi
inventassi di sana pianta questa avventura. Proprio per questo motivo
considero Partireper.it la piattaforma di analisi del giro del mondo e
non viceversa. E' grazie e mediante questo spazio, le sue pagine e le
informazioni che contiene che mi prefiggo di fare quello che mi importa
di più: dare voce al mio mesaggio.



Così come nel giro del mondo in moto, anche la mia biografia e le
foto ed il forum ed il blog fungono tutti da strumenti di cui
Partireper.it é dotato al fine di divulgare quello che sta nella mia
testa e nel mio cuore.



Forse é stata la mia familiarità e competenza con le parole a farmi
capire che per dare forza al mio messaggio avevo prima di tutto bisogno
di dimostrare quanto fossi altrettanto abile con i fatti.



Ecco allora come il giro del mondo funga da riprova per chi non
avrebbe scommesso un centesimo di euro su di me e la mia idea. Adesso,
dopo 2 anni consecutivi on the road, nessuno può più metterlo in
dubbio. Neppure io che, in qualità di protagonista di questo mio
viaggio, mi sono più volte trovato sul punto di arrendermi di fronte
all'ennesima intricata difficoltà.



Credo tuttavia che, aldilà del mero fatto pratico, il compiere il
giro del mondo in moto non rappresenti niente di più. Non mi rende più
speciale di nessuno, forse solo ricco di un'esperienza in più. Se mi
guardo alla specchio non vedo il riflesso di un ragazzo in moto che fa
ciao con la mano ai bambini che ammirano la moto sfrecciare veloce.



Se mi guardo allo specchio io vedo una persona irrequieta, che
macina idee senza tregua alcuna e che ha degli ideali che lo animano e
delle passioni che lo tentano. Vedo una persona imperfetta, difficile,
vinta da tutti quei sè stesso che non ha ancora smesso di scovare in
ogni angolo remoto della propria personalità e così via. E poi vedo un
sognatore, un romantico, un ingenuo e tanto altro.



Dopo tutto questo, vedo un ragazzo sulla 20ina che ha un sacco di
idee spesso considerate "folli". E mi rendo conto di come molte delle
sue idee e del suo modo di vedere le cose lo abbiano portato a fare con
la più spontanea disinvoltura, cose che molti altri sognano di fare da
una vita e tuttavia non si sentono capaci di fare.



Il giro del mondo, é una di queste cose.



Vi va di ascoltarmi adesso?"

















Altro



Nessun nome originale verrà usato nei racconti. "Lei" sarà inoltre
più volte utilizzato come riferimento di personaggi femminili.